RENDER CONTO

Avatar Dibattito proposto dall'Amministrazione
21/08/2023 15:42   19 Commenti 6 Sostegni
22 agosto 2023
00:00
30 settembre 2023
00:00
Ultimo commento di
Partecipanti 12
Gruppi 0
Riferimento: par-DEBA-2023-08-37
Versione 31 (di 31) vedi altre versioni

Condividi link:

Se vuoi condividere un'anteprima di questa consultazione nella tua pagina puoi incollare questo codice:

<script src="https://testpartecipazioni.regione.emilia-romagna.it/processes/Giornata2023/f/430/debates/37/embed.js"></script>
<noscript><iframe src="https://testpartecipazioni.regione.emilia-romagna.it/processes/Giornata2023/f/430/debates/37/embed.html" frameborder="0" scrolling="vertical"></iframe></noscript>

Come è andata a finire? Per favorire la presa di decisioni e riconoscere il valore aggiunto della partecipazione, come valutereste l’introduzione nel bando 2023 di una premialità se l’ente titolare della decisione si assumesse l’impegno a render conto in un tempo definito?

C’è un tempo che potrebbe essere ritenuto “congruo” dal punto di vista dei partecipanti? E dal punto di vista dell’ente?

Quali potrebbero essere altri parametri di valutazione delle proposte per sostenere il principio di render conto e generare fiducia collettiva?

Per contribuire al dibattito inserendo il tuo commento (scorri verso il basso). Puoi esprimere un parere ampio e articolato oppure puoi rispondere a una o più delle domande poste.

Se ti interessa aprire un dialogo su un argomento diverso da quelli proposti, inserisci un nuovo dibattito.

Segnala un problema

Questo contenuto è inappropriato?

Motivazione

Chiudi dibattito

Qual è la sintesi o la conclusione di questo dibattito?

Stai vedendo un singolo commento

Puoi controllare il resto dei commenti qui.

Nel corso del dibattito per la formulazione della nuova legge regionale sulla partecipazione si affrontò anche il tema dell'indicazione nella legge stessa di un "tempo" entro il quale l'ente titolare dovesse decidere nel merito delle proposte. Poiché però gli oggetti dei percorsi partecipativi sono molto differenziati, si definì di non indicare un "tempo" per non mettere in difficoltà i decisori, che avrebbero potuto non attivare più dei percorsi.
Questo crea delle criticità, sia nella fase di valutazione dell'impatto del percorso e dell'implementazione delle proposte, sia dal lato delle persone che hanno preso parte al percorso, perché spesso non si sa come è andata a finire.
Tuttavia, se è il decisore stesso, che conosce l'oggetto e conosce la propria amministrazione, che indica già nel progetto, un tempo entro il quale prendere una decisione, queste criticità potrebbero essere superate.
Attribuire una premialità per i progetti che definiscono già un termine per prendere una decisione nel merito delle proposte potrebbe essere la strada giusta!

Sto caricando i commenti ...

Per cortesia, effettua l'accesso

Hai dimenticato la password?

O